Nelle aree rurali dell'India mancano mezzi di sussistenza alternativi o supplementari per la generazione di reddito. La mancanza di conoscenze e l'inadeguatezza delle infrastrutture scoraggiano gli abitanti a generare reddito attraverso un corretto utilizzo delle risorse naturali. I blocchi Mathurapur I e II e Kultali del Sundarban indiano sono proprio una di queste regioni. L'area è considerata una zona arretrata, separata dalla terraferma da innumerevoli insenature di marea. La maggior parte degli abitanti non ha condizioni di vita sostenute rispetto ad altre parti dello Stato. L'agricoltura tradizionale, la pesca e la raccolta di prodotti forestali sono i modelli di sussistenza esistenti per gli abitanti. Il bisogno di sopravvivenza delle persone le ha costrette a degradare le risorse naturali disponibili. I conflitti per l'accesso e il controllo delle risorse naturali sono fondamentali per il sostentamento di molte persone povere. Gli shock causati da questi conflitti hanno aumentato la vulnerabilità degli abitanti. Le variazioni topografiche traducono le differenze di condizione economica nella regione. Il modello di sussistenza alternativo, attraverso un corretto utilizzo e una gestione sostenuta delle risorse naturali, migliora le condizioni di vita della popolazione.
Sayantani Nath (Bhadra) ha conseguito il Master in Geografia presso l'Università di Calcutta e il dottorato in Scienze ambientali presso l'Università di Kalyani. Attualmente dirige il Dipartimento di Geografia della Haringhata Mahavidyalay, Subarnapur, Nadia, Bengala occidentale. È autrice di diversi articoli pubblicati in riviste rinomate.