Thedebate on Latin as a literary language in modern and contemporary times
La straordinariapolifonia di lingue che caratterizza le letterature nazionali di età moderna èormai un dato acquisito nelle più aggiornate ricostruzioni di storialetteraria. Meno nota è forse la dialettica vivace che innerva questo delicatoequilibrio, nel quale - almeno in Italia - si inseriscono a pieno titolo idialetti. I lavori raccolti in questo volume, che trae origine da un convegnoorganizzato dal Ludwig Boltzmann Institut für Neulateinische Studien, si propongonodi fare il punto sui dibattiti intellettuali, in tutte le loro gradazioni eforme, intorno al latino come lingua per la letteratura dalla finedell'Umanesimo in poi: dall'uso del latino in un contesto dove ormai domina ilvolgare alle traduzioni latine di testi vernacolari, fino al ruolo del latinonella scuola. Una sezione considerevole del volume è dedicata all'uso dellatino dalla fine del sec. XIX a oggi, ovvero quando il latino si trasforma davettore di comunicazione in lingua poetica, come avviene nel caso di Pascoli edi Bandini, oppure quando a esso vengono affidate le funzioni di solennità e diprestigio negli usi odierni della Santa Sede.